Storia di DavidePace a tutti! Io sono Davide, ho 44 anni, sono sposato, ho un bimbo di 10 anni, vivo a Venezia Zelarino e lavoro come Hair Stylist. Vorrei raccontarvi brevemente la mia testimonianza, di come ho incontrato Gesù e come è entrato nella mia vita. Sin da piccolo praticamente sono cresciuto in "chiesa", perché, dove abitavamo, i miei genitori frequentavano la chiesa battista sotto casa nostra, poi quella evangelica a Mestre, in via Querini. Credo nel cuore di molti fratelli e sorelle, perché da li è partita una sorta di benedizioni e crescite spirituali, essendo stato un periodo di grande fermento spirituale (stiamo parlando degli anni '80-'88). Quello che volevo far capire è questo: non è perché vai sempre in chiesa, fai le scuole bibliche o ascolti i culti che sei "cristiano", ma dipende da te, dalla tua scelta di credere in Dio e fare ciò che ha insegnato Gesù! Durante l'adolescenza ero come tra due fuochi, due mondi. Uno era legato all'"amare Dio", l'altro era l'attrazione per ciò che offriva il mondo: il divertimento, gli amici della scuola, la discoteca, le sigarette, i pensieri sessuali... e ciò mi rendeva sempre indeciso. Volevo tenere i piedi in due staffe! Poi però ricordo un giorno la predica di un pastore: parlava di decidersi, di non perdere tempo, di non rimandare a domani. Fece l'esempio del biglietto del treno, che se non lo compri perdi il viaggio e l'arrivo a destinazione; o se non compri gli ultimi biglietti disponibili per uno spettacolo teatrale o un concerto perdi una grande occasione. Certo, qui si parlava della salvezza, del fatto che Dio tendeva la sua mano verso di me... oggi, non domani! Prima che sia troppo tardi. Ne rimasi colpito. Tornai a casa, riflettei a lungo; ad un certo punto chiesi a Gesù di toccare il mio cuore e farmi capire. E Gesù venne: mi sentii riempito, investito da una grossa forza, una grande energia. Scoppiai a piangere, chiesi perdono; mi sentii liberato dalla paura, dalle angosce, dai pensieri negativi e sperimentai per la prima volta la presenza di Dio, il Suo immenso amore, la Sua potenza in me, perché io l'avevo invitato, cercato. Prima avevo soltanto una conoscenza teorica, ma da quel giorno mi sono sentito diverso, una nuova creatura in Cristo, ed ho camminato con Gesù e per Gesù. Dopo poco tempo mi sono battezzato in acqua, e dopo pochi mesi fui battezzato nello Spirito Santo durante una serata/incontro di preghiera. Dopo tanti anni posso confermare che il Signore è stato sempre al mio fianco (come dice la Parola al Salmo 23), nei momenti belli ma anche nei momenti meno belli. Il cammino cristiano non è facile, ma a volte Dio ci vuole far crescere, maturare, rafforzare, migliorare, anche passando attraverso prove e difficoltà... per il nostro bene! (Vedi Geremia 29:11-13).
Fratello, sorella: decidi oggi per Gesù, perché domani potrebbe essere tardi, il treno potrebbe partire... (Isaia 43:1-5). Davide R. |